Sto cercando un disinfettante per l'anima
I negozi sono affollati di scorze di simboli
Ma qualcosa di realmente utile non c'è.
È serio il mio bambino interiore
Ride profondo con molta sobrietà,
Vorrebbe assaporare il proprio contegno
Come il ragno che fila la propria atrocità.
Nel mondo che si appresta a cambiare
Possiedo rabbiose radici profonde,
Una lingua senza meta alcuna,
Un po' di fantasia, soffio di carboncino,
Che disegna i contorni della luna.
In questa innaturale commedia
Sono solo uno spolpato ossimoro,
Un essere che recita in coro
La sua stupenda tragedia.
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